donna giovane che abbraccio donna anziana con telefono in mano

Bonus sociale disagio fisico

Gravi condizioni di salute

Bonus sociale elettrico per disagio fisico

Il bonus (elettrico) per disagio fisico è un'agevolazione volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dei nuclei familiari in cui è presente un componente (titolare della fornitura o convivente) che si trova in condizioni di disagio fisico, per le quali è costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita, che comportano un elevato consumo di energia elettrica.

L'elenco delle apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sociale per disagio fisico sono individuate dal Decreto del Ministero della Salute.

 Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Come ottenere il bonus per disagio fisico: i requisiti

Per accedere al bonus per disagio fisico, è necessario presentare una richiesta presso il Comune di residenza da parte del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) o presso gli enti designati dal Comune, quali i CAF abilitati. L’agevolazione non è legata all’ISEE ed il suo ammontare dipende dal consumo annuo dei macchinari salvavita utilizzati.

Non occorre pertanto presentare a Servizio Elettrico Nazionale nessuna certificazione medica attestante la necessità di utilizzo di macchinari salvavita, la stessa infatti dovrà essere allegata all'apposito modulo B da presentare al Comune o ai CAF abilitati.

Visita la pagina dedicata al Bonus Sociale sul sito ARERA per avere maggiori informazioni. 

Novità: una tantum per l’anno 2022

L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha disposto con la delibera n. 153/23 l’erogazione di un contributo una tantum, per punto di prelievo, pari a € 190,00, ai clienti beneficiari di bonus per disagio fisico alla data del 31 dicembre 2022, con livelli di potenza uguali o superiori a 3,5 kW e consumi nella fascia media (tra 600 e 1.200 kWh/anno) e massima (oltre 1.200 kWh/anno).